E’ un po’ che non posto cosa ho comprato nel’ultimo mese, ma visto che non ho più comprato tanto, faccio un haul di tutto quello che ho comprato dall’ultimo haul non so quanti mesi fa.
Causa di morte: sconosciuta di Tess Gerritsen.
Kobo ha l’offerta del giorno, quindi vuol dire che un libro al giorno è scontato al 75% circa, quindi invece di € 11.99, ho pagato questo libro €2.99. Questo è l’ultimo libro della serie Rizzoli & Isles.
Due omicidi, due scene del crimine, due vittime che non sembrano aver nulla in comune. L’enigma sembra irrisolvibile per la detective Jane Rizzoli e il medico legale Maura Isles. Perché entrambi i cadaveri presentano mutilazioni agghiaccianti, ma non letali. E la causa di morte pare impossibile da determinare. Dentro di sé, Jane Rizzoli ha una sola certezza: quello non è che l’inizio. Eppure, la verità è là fuori, da qualche parte, qualcuno la sa. Ma chi?
La risposta, che in realtà nasconde altre domande ancor più inquietanti, giunge dalla voce più sconvolgente di tutte: quella di Amalthea Lank. Pluriomicida spietata, incarcerata e ora messa di fronte all’ultimo dei traguardi, poiché afflitta da un male inguaribile, Amalthea non rinuncia a un’ultima manipolazione psicologica, crudele e perversa. E a esserne vittima è proprio sua figlia, Maura Isles.
Amalthea lascia cadere un indizio ermetico sulle strane morti che Jane e Maura stanno cercando disperatamente di spiegare. Qualunque cosa Amalthea sappia, però, non è che una tessera del puzzle: l’indagine sembra portare a un oscuro personaggio, sopravvissuto a una tragica storia di abusi… ma cosa lega quelle morti ai martiri della storia cristiana? Rizzoli e Isles stanno per mettere l’assassino alle corde, quando il passato le travolge, minacciando di falciare altre vite innocenti, oltre alle loro stesse esistenze…
Il giardino delle rose di Dot Hutchison.
Secondo libro nella trilogia The Collector ho comprato questo libro perché il primo mi è piaciuto tantissimo.
Sono passati quattro mesi dall’esplosione al Giardino, dove giovani donne chiamate “le farfalle” erano tenute prigioniere. Gli agenti dell’FBI devono ancora fare i conti con le conseguenze del tragico episodio, aiutando le sopravvissute a ricostruirsi una vita dopo il trauma. Con l’inverno che sta per volgere al termine, per le farfalle si prospettano giorni più lunghi e più caldi per riprendersi. Per gli agenti, invece, l’imminente arrivo della primavera viene annunciato da una scoperta raccapricciante, uno schema che si ripete: vengono ritrovate delle giovani donne morte,
sempre all’interno di una chiesa, con uno squarcio all’altezza della gola e il corpo interamente circondato da fiori. La sorella di Priya è stata una delle vittime, all’epoca dei fatti. Adesso Priya e sua madre vivono da fuggiasche, spostandosi di continuo alla ricerca di un nuovo inizio. Ma quando la ragazza finisce nel mirino del maniaco, il lavoro degli agenti per proteggerla diventa una drammatica corsa contro il tempo.
L’ospite inatteso di Patricia Gibney.
La buca non era profonda. Un sacchetto di farina avvolgeva il piccolo corpo. Tre faccine guardavano dalla finestra, gli occhi neri di terrore. Uno dei bambini disse: «Chi sarà il prossimo?»
La detective Lottie Parker cerca un collegamento tra la morte di una donna assassinata in una cattedrale e quella di un uomo impiccato a un albero del suo giardino. Le vittime hanno infatti un passato oscuro in comune. Ma nel corso delle indagini Lottie vede man mano riaffiorare antichi dolori che ben conosce, e quello strano caso sembra iniziare a riguardarla personalmente. Solo muovendosi in fretta potrà fermare l’allungarsi della scia di sangue, ma andare fino in fondo potrebbe farle correre un pericolo terribile che la riguarda molto da vicino…
La vittima perfetta di Robert Bryndza.
Non ho ancora letto il primo volume della serie ma mi intrigava il riassunto quindi l’ho preso lo stesso (di solito non lo faccio).
Nel bel mezzo di un’afosa notte estiva, un’ombra si muove oscura, animata da un odio feroce e da un’irrefrenabile sete di sangue. Per la detective Erika Foster è un nuovo caso. Un omicidio, ancora. La vittima è un dottore ed è stato soffocato nel suo letto. Ha i polsi legati e gli occhi gonfi, un sacchetto di plastica trasparente stretto intorno alla testa. Pochi giorni dopo, un altro uomo viene trovato morto nello stesso modo. Erika e la sua squadra si trovano al cospetto di un serial killer freddo e calcolatore: è chiaro che segue le sue prede in attesa del momento perfetto per ucciderle. E le vittime sono tutti uomini single, che custodivano gelosamente i segreti della loro vita privata. Ma cosa lega questi individui all’assassino? Nell’ondata di caldo soffocante che invade Londra, Erika farà di tutto per fermare “l’Ombra della notte” prima che la conta degli omicidi aumenti ancora. Anche a costo di mettere a rischio il suo lavoro e la sua incolumità. Perché mentre Erika segue le tracce del killer, qualcuno segue lei e la osserva da molto vicino…
Non entrare, Urlare non basterà e Non parlare di Brian McGilloway.
Anche qui di solito non prendo più di un libro di una serie che non ho mai letto (per esperienza, spesso mi son trovata a leggere libri che non mi piacevano perché già comprati) ma anche qui tutte le trame mi affascinavano.
Non parlare: Derry, Irlanda del Nord. Una notte una bambina viene ritrovata mentre vaga nel fitto bosco innevato. Nonostante il gelo, indossa solo un pigiama con su scritto un nome, Alice, e ha del sangue addosso, ma non è il suo. Difficile capire chi sia e da dove provenga, perché “Alice” non sa o non vuole parlare. L’unica persona di cui sembra fidarsi è la giovane detective che l’ha salvata, Lucy Black. Mentre cerca di identificare la bambina, a poco a poco la detective Black inizia a sospettare che ciò che è accaduto alla piccola Alice abbia a che fare con un altro caso che sta tenendo con il fiato sospeso l’intera città: il rapimento di Kate McLaughlin, la figlia di un noto imprenditore locale. E quando, all’improvviso e senza apparente spiegazione, la detective viene estromessa dalla squadra che indaga sul caso di Kate, i suoi sospetti si fanno sempre più forti. La verità è nascosta in fondo agli occhi pieni di terrore di Alice, e la chiave di tutto potrebbero essere alcuni tragici eventi della recente storia dell’Irlanda, gli stessi che hanno segnato l’infanzia di Lucy…
Urlare non basterà: È una fredda notte di dicembre in Irlanda, quando il treno proveniente da Belfast è costretto a fermarsi per un piccolo incidente. Sulle prime sembra una cosa da nulla, ma un’amara sorpresa attende il ferroviere che va a ispezionare la linea: sui binari c’è il cadavere di una ragazzina di quindici anni. Le indagini vengono affidate alla detective Lucy Black, e appare chiaro da subito che i soli indizi utili a identificare la vittima sono quelli contenuti nel suo telefonino. Analizzando i messaggi e i profili sui social network, ben presto emerge che molti “amici” della ragazza non erano fidati come lei pensava. Il caso è delicato, ma Lucy è decisa ad andare fino in fondo: deve farlo per placare i fantasmi del passato, per la bambina che non è riuscita a salvare e il cui assassino è ancora libero. Stavolta, nonostante il nuovo capo sorvegli ogni suo movimento, la detective Black è determinata a non lasciar spazio a nessun errore… Un thriller straordinario. Un libro che non riuscirete a mettere giù.
Non entrare: La detective Lucy Black sta facendo visita a suo padre, ricoverato in un reparto speciale dell’ospedale di Gransha, sulle rive del fiume Foyle, nel Nord dell’Irlanda, quando scopre con sgomento che dopo il ricovero è stato ferito in modo grave in una rissa con un altro paziente. Rimane sotto shock nel trovarlo incatenato al letto dell’ospedale, ma non ha nemmeno il tempo di farsi un’idea sull’accaduto perché una notizia la raggiunge: un corpo galleggia nel fiume, poco distante dall’ospedale… Si tratta del cadavere di un uomo anziano, che indossa un abito grigio. Suicidio o omicidio? Preoccupata ed esausta, Lucy va a casa del padre per riposarsi qualche ora, ma ha appena varcato la soglia quando qualcuno bussa alla porta. Si tratta di un vicino in preda alla disperazione: sua cognata è stata picchiata a sangue e ha bisogno di aiuto. Sono davvero troppe le cose strane che accadono in quel posto. E Lucy verrà coinvolta in un’indagine in cui un pericolo mortale è sempre più vicino…
La maledizione del corvo nero, Due cadaveri, un solo indizio e L’isola dei cadaveri di Ann Cleeves.
Questi 3 libri fanno parte di uno stesso libro quindi ho comprato 3 libri al prezzo di 1 per soli € 0.99.
La maledizione del corvo nero: È un freddo mattino di gennaio, e le isole Shetland sono ricoperte da una coltre di neve. MentreFran Hunter sta rientrando in casa, il suo sguardo è attratto da uno sprazzo di colore sul candido terreno ghiacciato, intorno al quale neri corvi volano minacciosi. L’urlo di terrore di Fran riecheggia nel vuoto: gli uccelli si stanno contendendo il cadavere di Catherine Ross, la sua giovane vicina di casa. Per i tranquilli abitanti dell’isola, sconvolti, è chiaro che l’omicida è Magnus Tait, un sempliciotto che vive appartato. Ma quando il detective Jimmy Perez e i suoi colleghi danno inizio alle indagini, una luce di sospetto e di paura è gettata su tutta la comunità. Per la prima volta dopo anni, le porte delle case vengono chiuse a chiave, ciascuno guarda al proprio vicino come a un possibile assassino, nessuno si fida più di nessuno.
Due cadaveri, un solo indizio: Esistono luoghi in cui nessuno mai potrebbe immaginare un minimo cambiamento nello stile di vita, in cui rispettare le tradizioni radicate è ovvio e naturale. Per chi vi abita la normalità è un rifugio rassicurante, una protezione. Così si vive a Biddista, un remoto paesino delle Shetland. Almeno finché, in una capanna di pescatori, viene ritrovato il cadavere di un uomo. Si tratta di uno strambo forestiero, perciò non c’è niente di più facile che archiviare la sua morte alla voce “suicidio”. Quando però il detective Jimmy Pérez assiste al ritrovamento di un altro cadavere, diventa chiaro che la piccola comunità in cui lavora rischia di sprofondare in un gioco al massacro. Per fermare la morte, non resta che spezzare la catena che lega tra loro omicidi tanto efferati. Ma i confini tra i colpevoli e gli innocenti sono incerti come quelli che separano il giorno dalla notte nel paesaggio desolato e glaciale delle Shetland. Puoi mentire a tutti. Ma non puoi ingannare la paura.
L’isola dei cadaveri: A Whalsay, una piccola isola delle Shetland, nel mare del nord, in cui si alternano lunghi mesi di buio e mesi in cui il sole splende anche a mezzanotte, vive una comunità chiusa e gelosa dei propri segreti. Quando una giovane archeologa, nel corso di uno scavo, rinviene dei resti umani, gli abitanti sono sconvolti: si tratta di reperti antichi o della prova di un crimine più recente? Poco tempo dopo il ritrovamento, nel cuore della notte, un’anziana signora viene uccisa in casa sua. A indagare sul caso è l’ispettore Jimmy Perez. Il paesaggio desolato e la dura vita di mare però hanno reso gli abitanti dell’isola sospettosi e riservati, e per l’ispettore si rivela molto difficile ottenere informazioni. Scavando nella vita della vittima, una donna solitaria e orgogliosa, Perez scopre una faida tra famiglie che va avanti da generazioni. Mentre una fitta nebbia annuncia l’arrivo della primavera, Jimmy deve portare alla luce segreti rimasti sepolti per troppo tempo, se vuole impedire all’assassino di uccidere ancora.
Cospirazione Monna Lisa di Tibor Rode.
Non ricordo perché ho voluto comprare questo libro, molto probabile per la trama.
A Milano “L’Ultima Cena” di Leonardo Da Vinci viene distrutta. In Messico un gruppo di modelle viene rapito e seviziato: quando le ragazze riappaiono, i loro volti sono brutalmente sfigurati da quelle che sembrano vere e proprie operazioni chirurgiche. Contemporaneamente in tutto il mondo si diffonde un virus informatico, che altera sistematicamente i file fotografici. C’è forse una connessione tra questi eventi? Sarà Helen Morgan – una scienziata di Boston – a far luce sulla vicenda. Quando infatti sua figlia viene rapita, la donna comincia a seguire una pista che la porta in Europa, ed esattamente al Louvre, dove il quadro della Gioconda pare essere in pericolo. Ma le ragioni di tutto questo affondano nel passato, intorno al 1500, quando il famoso dipinto vide la luce…
13 anni dopo di Kerry Wilkinson.
Anche qui molto probabile, la trama ha fatto da padrona.
Una ragazza fa la sua comparsa in una cittadina inglese dicendo di essere Olivia Adams, la bambina svanita nel nulla tredici anni prima. Quando Olivia Adams, a soli sei anni, scomparve dal giardino di casa, la piccola comunità di Stoneridge venne presa dallo sgomento. Come poteva una bambina sparire semplicemente nel nulla? Tredici anni dopo, Olivia è tornata. Si è presentata al bar di sua madre, Sarah, che non ha avuto nemmeno un momento di esitazione nel riconoscere la figlia scomparsa che non ha mai smesso di cercare. La ragazza sostiene di essere stata rapita, ma dice anche che solo di recente i ricordi del passato hanno cominciato a riaffiorare. Alcuni punti del suo racconto, però, rimangono oscuri: dove e come ha vissuto per tutti quegli anni? E che cosa è accaduto esattamente in quel lontano pomeriggio assolato? Eppure c’è qualcuno che non è felice della ricomparsa di Olivia. Perché quando il passato ritorna ci sono segreti che rischiano di essere svelati, dopo essere stati sepolti per molti anni.
Incubo di famiglia di Mikaela Bley.
Anche questo libro era in offerta e volevo continuare con la serie con protagonista Ellen Tamm.
Ha avuto un crollo psicologico dovuto al caso della piccola Lycke, una bambina scomparsa, che l’ha fatta sprofondare nell’abisso del suo passato traumatico. Quando aveva otto anni, sua sorella gemella, Elsa, è morta affogata, e i ricordi vaghi e sconnessi di quel giorno la tormentano. Giunta a casa trova una terribile notizia ad attenderla: in un paese vicino è stato ritrovato il corpo senza vita di una donna sconosciuta, picchiata a morte. Nessuno pare in grado di identificare la vittima o spiegare cosa ci facesse lì. Nonostante abbia un disperato bisogno di riposo, Ellen, incapace di dimenticare il suo ruolo di giornalista investigativa, decide di indagare. Inizia così a fare domande e prova a ottenere informazioni dagli agenti di polizia, senza grandi risultati. Più si addentra nel complicato intrigo di ciò che è accaduto, più si rende conto che l’idilliaca cittadina di provincia nasconde segreti. E alcuni dei più inconfessabili riguardano proprio Ellen e la sua famiglia.
Ossa di ghiaccio di Kathy Reichs.
Purtroppo questo è stato un furto. Kobo ha promosso questo libro come il 19° della serie Temperance Brennan, quando non è altro che un mini racconto tra il libro 17 e 18 (neanche tra il libro 18 e 19…)
La chiamano “death zone”: è l’area del monte Everest oltre gli ottomila metri. A quella quota uno scalatore in difficoltà non può più essere soccorso, e infatti sono centinaia gli alpinisti rimasti intrappolati per sempre tra i ghiacci nel corso degli anni. Un violento terremoto cambia però lo scenario, il recupero dei cadaveri diventa possibile e nella sala autoptica cinque arriva il corpo mummificato di una giovane donna deceduta tre anni prima nel tentativo di conquistare la cima più alta del mondo. Dovrebbe trattarsi di Brighton Hallis, erede di una facoltosa famiglia di Charlotte. Il compito della difficile identificazione è affidato alla dottoressa Temperance Brennan. Il corpo congelato, tuttavia, più che fornire risposte solleva domande e dubbi. La causa della morte è davvero l’ipotermia? E quelle strane fratture sulla nuca? Una caduta, lesioni occorse durante il recupero o un impatto violento e deliberato? E soprattutto, il cadavere è davvero quello di Brighton Hallis?
Una strada oscura di Linda Castillo.
Nono libro della serie Kate Burkholder, avendo letto gli 8 precedenti non potevo che continuare.
Joseph King, già noto alla comunità amish per il temperamento aggressivo e violento e per essere un abituale consumatore di droghe, è stato condannato all’ergastolo per aver brutalmente assassinato la moglie. Ma a due anni dalla condanna, King è evaso ed ora è minacciosamente diretto verso Painters Mill. Sarà il capo della polizia, Kate Burkholder, a occuparsi di questo caso, complicato dal sequestro dei cinque figli da parte di King che, armato e disperato, non ha nulla da perdere e potrebbe ucciderli. Per Kate, oltre tutto, l’indagine ha dei risvolti personali. Cresciuta insieme a Joseph King di cui si era perdutamente innamorata, non avrebbe mai potuto immaginare il terribile scenario a cui sta assistendo. Il lavoro, però, le impone di andare a fondo, e le sue ricerche faranno emergere un segreto inimmaginabile che la porterà faccia a faccia con qualcuno pronto a tutto pur di tenerlo nascosto… anche a toglierle la vita. Un nuovo, elettrizzante thriller dell’autrice bestseller per il New York Times. Un brutale delitto, un nuovo tassello per una serie che ha riscritto le regole del crime.
La verità delle ossa di Kathy Reichs.
18° libro della serie su Temperance Brennan, quando inizio una serie non smetto di leggere (anche se devo dire che negli anni sono peggiorati i suoi libri.
Odio l’attesa. È allora che le immagini prendono il sopravvento sul cervello. Non sono sicura se siano ricordi o allucinazioni. Vedo lui. Sempre in nero, il volto paonazzo e imperlato di sudore. Evito i suoi occhi.
Per la dottoressa Temperance Brennan le ossa non hanno segreti. Ne conosce il linguaggio e sa trarre dalla loro analisi la verità su storie oscure nascoste dal tempo. Non accade lo stesso con il cuore degli uomini,più inquietante e indecifrabile. Come si può arrivare a segregare e a far vivere nel terrore una giovane donna? Questo sembra suggerire alla dottoressa Brennan l’eccentrica Hazel Strike, una detective dilettante appassionata di casi irrisolti: un registratore che ha rinvenuto in un bosco riporta in vita la voce di una ragazza sottoposta a violenze e minacce. Secondo Strike, quella voce appartiene a una giovane scomparsa da anni, i cui resti senza nome forse sono ancora archiviati nel laboratorio di Brennan. Ma Hazel è un vero segugio dotato di sesto senso per i misteri oppure un’esaltata? Quello che di sicuro l’antropologa non immagina è di entrare in un incubo in cui dovrà misurarsi con segreti di famiglia, fanatismo religioso e fenomeni che sfiorano il soprannaturale. E non immagina neppure di dover riscontrare l’indecifrabilità del cuore anche su di sé: l’interpretazione dei propri sentimenti non è infallibile quanto il suo talento nel risolvere gli enigmi. Cosa risponderà alla richiesta di matrimonio che le ha rivolto il detective Andrew Ryan? È vero amore il sentimento che prova per lui? Kathy Reichs si conferma maestra indiscussa del thriller offrendo ai lettori una nuova prova in cui mistero e ironia, suspense ed emozioni si uniscono indissolubilmente.
Stanno accadendo strane cose ad Anchorage, piccolo villaggio dell’Alaska ricoperto dai ghiacci. A Hanover House, una clinica psichiatrica di massima sicurezza aperta da soli tre mesi, sono sparite due donne, la cuoca e un’inserviente. Evelyn Talbot, psichiatra di soli trent’anni, teme che ci sia un killer in azione, un sospetto che risveglia in lei il suo incubo più nero: Jasper, il ragazzo che a sedici anni l’ha segregata e seviziata ripetutamente. Che sia di nuovo sulle sue tracce? Dopo la macabra scoperta dei cadaveri delle due donne, il giovane commissario Amarok vede confermato ciò che ha sempre intuito: quella clinica è un pericolo per il villaggio e deve essere chiusa. Ma la sua fermezza si scontra con il fascino fragile e seducente di Evelyn, a cui il commissario è tutt’altro che indifferente. E mentre una torbida rete viene alla luce minacciando la reputazione del direttore della clinica, Evelyn sente che sta rischiando più che mai di cadere nella trappola del suo persecutore…
Chi è senza peccato di Jane Harper.
Il corpo nella radura era il più fresco. Le mosche impiegarono più tempo per scoprire i due cadaveri in casa, anche se la porta mossa dal vento sembrava un invito. Quelle che si avventuravano oltre l’offerta iniziale erano premiate con un altro cadavere in camera da letto. Più piccolo, ma anche meno assediato dalla concorrenza. L’agente federale Aaron Falk è tornato da Melbourne a Kiewarra, nell’outback australiano, per i funerali del suo vecchio amico Luke Hadler, della moglie e del figlio: un omicidio-suicidio che ha risparmiato solo Charlotte, la più piccola della famiglia. La comunità è scossa; il padre di Luke chiede a Falk di indagare, ma la sua non è una richiesta, è una minaccia legata al mistero di un’altra morte violenta avvenuta anni prima, quella di Ellie Deacon, sedici anni, occhi e capelli scuri, una breve vita densa di cose non dette. Così Falk, seppure a malincuore, rimane in quel piccolo paese in cui la siccità sembra aver inaridito insieme ai campi le coscienze e tutti hanno qualcosa da nascondere. L’alleanza con Raco, il giovane, ingegnoso poliziotto locale, dà presto i suoi frutti, disseminando dubbi sulla versione ufficiale del caso e riaprendo vecchie ferite. E quando i segreti tornano a galla nessuno può più chiudere gli occhi.
Le ragazze perdute di Otter Creek di Phil Kansel.
A distanza di trent’anni, le circostanze riportano Sean nella zona in cui Kelsie è svanita. In quel contesto, viene a contatto con delle prove che collegano sua sorella a una serie di bambine e ragazze le cui sparizioni restano un mistero irrisolto. È dunque possibile che Kelsie possa essere stata una delle vittime di un serial killer noto come ‘l’assassino dell’Otter Creek’.
Stephanie Callahan, ex giornalista e autrice di bestseller, viene incaricata dal suo agente di indagare sulle sparizioni per un possibile nuovo libro. Ha bisogno di scoprire se il famigerato assassino dell’Otter Creek possa essere qualcosa di più di una leggenda locale. Questa è l’ultima possibilità per Stephanie di riportare in carreggiata la sua fallimentare carriera e affrontare i suoi demoni personali.
Ma scoprire i segreti del passato può avere conseguenze pericolose. Sean e Stephanie stanno per essere trascinati in una rete di inganni, menzogne e omicidi. Una rete che perdura intatta da più di quarant’anni, e che ancora non cessa di intrappolare le sue vittime.
Quando i loro destini s’incroceranno, Sean e Stephanie dovranno apprendere che scavare nei segreti del passato può portare alla luce ben più della verità.
Una morte perfetta di Angela Marsons.
Anche questo non è stato un affare. Era in prevendita a € 2.99, ma quando poi è uscito il prezzo è diminuito a € 0.99 quindi da ora in poi non si compra più in prevendita.
Il laboratorio di Westerley non è un posto per i deboli di cuore. Si tratta di una struttura che studia i cadaveri in decomposizione. Ma quando la detective Kim Stone e la sua squadra scoprono proprio lì il corpo ancora caldo di una giovane donna, diventa chiaro che un assassino ha trovato il posto perfetto per coprire i suoi delitti. Quanti dei corpi arrivati al laboratorio sono sue vittime? Mentre i sospetti di Kim si fanno inquietanti, una seconda ragazza viene aggredita e rinvenuta in fin di vita con la bocca riempita di terra. Non c’è più alcun dubbio: c’è un serial killer che va fermato il prima possibile, o altre persone saranno uccise. Ma chi sarà la prossima vittima? Appena Tracy Frost, giornalista della zona, scompare improvvisamente, le ricerche si fanno frenetiche. Kim sa bene che la vita della donna è in grave pericolo e intende setacciarne il passato per trovare la chiave che la condurrà all’assassino. Riuscirà a decifrare i segreti di una mente contorta e spietata, pronta a uccidere ancora?
Tutte le descrizioni dei libri prese da Goodreads.com