L’ultimo treno per la libertà

The Last Train to London : A Novel
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Harper & Collins
10 settembre 2019
eBook
473
Inglese
Roberta Scarabelli
28 Gennaio, 2023 2 Febbraio, 2023
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Anche nell'oscurità, la luce del coraggio splenderà sempre. Il treno fischia all'avvicinarsi della stazione, il confine tra la Germania e l'Olanda è vicino. Truus Wijsmuller sa che non può permettersi nemmeno un errore. Manda i tre bambini che viaggiano con lei a lavarsi le mani e affronta, armata solo di un passaporto olandese e di un piccolo anello di bigiotteria, i controlli della guardia nazista. Questo non è il primo viaggio di Truus, eppure ogni volta è come la prima, il cuore in gola e il coraggio che la sostiene sapendo che la sua missione è più importante di tutto: salvare quanti più bambini ebrei possibile, farli salire sul treno che li porterà lontano dalle atrocità naziste. È il 1936 e l'Austria sta per essere annessa alla Germania. Gli altri paesi stanno chiudendo le loro frontiere, mentre una massa di persone disperate si accalca ai confini per fuggire. Eppure, anche nell'oscurità, c'è una luce che continua a splendere, perché Truus Wijsmuller è determinata a salvare tutte le vite che può. E per farlo arriva a sfidare Adolf Eichmann: in una corsa contro il tempo dovrà condurre centinaia di bambini e ragazzi in un pericoloso viaggio in treno da Vienna fino in Inghilterra. Un treno verso la salvezza, un treno verso la libertà.


Di cosa parla

Il libro parla di una storia vera anche se un po’ romanzata, nel senso che l’autrice, come dice nella parte finale ha aggiunto del suo, soprattutto dove non si sa bene come sia andata la storia.

Cosa ne penso

Il libro è molto bello, la speranza che si legge è molto sentita e conoscere questa parte di storia mi ha fatto piacere. Sapevo a grandi linee dell’aiuto che l’Inghilterra ha dato ai bambini ebrei, ma non conoscevo la storia così in fondo.

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Quel che affidiamo al vento

Quel che affidiamo al vento
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Piemme
Gennaio 2020
Copertina rigida
280
Italiano
1 Agosto, 2022 5 Agosto, 2022

Sul fianco scosceso di Kujira-yama, la Montagna della Balena, si spalanca un immenso giardino chiamato Bell Gardia. In mezzo è installata una cabina, al cui interno riposa un telefono non collegato, che trasporta le voci nel vento. Da tutto il Giappone vi convogliano ogni anno migliaia di persone che hanno perduto qualcuno, che alzano la cornetta per parlare con chi è nell'aldilà. Quando su quella zona si abbatte un uragano di immane violenza, da lontano accorre una donna, pronta a proteggere il giardino a costo della sua vita. Si chiama Yui, ha trent'anni e una data separa quella che era da quella che è: 11 marzo 2011. Quel giorno lo tsunami spazzò via il paese in cui abitava, inghiottì la madre e la figlia, le sottrasse la gioia di essere al mondo. Venuta per caso a conoscenza di quel luogo surreale, Yui va a visitarlo e a Bell Gardia incontra Takeshi, un medico che vive a Tokyo e ha una bimba di quattro anni, muta dal giorno in cui è morta la madre. Per rimarginare la vita serve coraggio, fortuna e un luogo comune in cui dipanare il racconto prudente di sé. E ora che quel luogo prezioso rischia di esserle portato via dall'uragano, Yui decide di affrontare il vento, quello che scuote la terra così come quello che solleva le voci di chi non c'è più. E poi? E poi Yui lo avrebbe presto scoperto. Che è un vero miracolo l'amore. Anche il secondo, anche quello che arriva per sbaglio. Perché quando nessuno si attende il miracolo, il miracolo avviene.


Di cosa parla

Ho letto alcune cose riguardo al terremoto del 2011 e mi piacerebbe leggerne altre, ma di questa cabina telefonica non ne sapevo nulla. Il libro parla di lutto, di persone che non riescono a superare la morte di un loro caro. Il telefono di cui si parla non è attaccato con l’aldilà, ovviamente, ma dà un senso di completezza a chi lo solleva. Non tutti parlano con i loro cari persi nello tsunami, come la stessa scrittrice ci dice, lei stessa non ha perso nessuno nel Grande Terremoto del Giappone Nordorientale, per cui la cabina è diventata una meta per quelle persone che hanno qualcosa in sospeso ed è giusto che rimanga così e che non diventi una meta turistica.

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Guerra e Pace

Война и миръ
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Mondadori
1869
Copertina flessibile
1334
Russo
Igor Sibaldi
18 Maggio, 2022 12 Dicembre, 2022
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Meditata a partire dal 1863, più volte rivista e riscritta fino alla versione del 1886, "Guerra e pace" è l'opera più nota di Tolstòj e una delle più lette e amate della letteratura universale. In queste pagine di altissima scrittura, in cui spiccano le celeberrime figure della contessina Natàsha Rostòva e del principe Andréj Bolkònskij, si narrano le vicende di due famiglie dell'aristocrazia russa, i Bolkònskij e i Rostòv appunto, sullo sfondo della Russia patriarcale e contadina devastata dalle guerre e dall'invasione di Napoleone, ma ancor più sconvolta dall'influsso, borghese e civilissimo, dell'Europa occidentale. Della Grande Russia di inizio Ottocento "Guerra e pace" è infatti insieme il magnifico epos e la struggente elegia. Un capolavoro che esce dagli angusti confini del romanzo, per ampliarsi e trasformarsi al di là di ogni definizione di genere, e diventare di volta in volta romanzo storico, cronaca familiare, trattato storiografico, pamphlet, testo filosofico.


Già, ho letto Guerra e Pace. E da qui tutto è andato storto. Nel senso che sono partita bene, ho letto circa 500 pagine il primo mese, poi quando la storia della guerra ha iniziato a prendere tutta la narrazione mi sono annoiata particolarmente e non riuscivo ad andare avanti. E ho avuto il blocco del lettore.

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La bambina con la valigia di cartone

The Secret Orphan
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Newton Compton Editori
9 novembre 2018
eBook
401
Inglese
Valentina Cabras
6 Maggio, 2022 10 Maggio, 2022

Mentre gli ordigni dei nazisti cadono implacabili dal cielo durante i bombardamenti sul Regno Unito, i genitori di Rose Sherbourne perdono la vita. Orfana a soli sei anni, il destino della piccola si intreccia con quello della figlia di un contadino della Cornovaglia, Elenor Cardew. Elenor sa che l’unico modo per proteggere Rose è quello di farle cominciare una nuova vita lontano dai bombardieri tedeschi. Ma la tempesta di fuoco di Hitler non è l’unica minaccia per la vita della piccola Rose… C’è infatti un segreto terribile che riguarda il passato della bambina, per proteggerla dal quale Elenor si rivolge all’unica persona di cui può fidarsi: l’eroico pilota canadese Jackson St John. E, mentre lei e Jackson cercano un modo per mettere al sicuro Rose, tra di loro nascerà un sentimento destinato a diventare sempre più forte.
Mentre i bombardamenti si abbattono sul regno unito, la vita di Elenor si lega a quella della piccola Rose, orfana di entrambi i genitori


Di cosa parla

Credo di aver trovato un altro genere che mi piace. O meglio mi piace l’argomento, racconti tra la prima e la seconda guerra mondiale mi hanno sempre affascinato e anche tutto ciò che riguarda la seconda guerra mondiale.

Non sapevo che in Inghilterra prima dello scoppio della guerra avessero comprato maschere anti gas. Quando l’ho letto, son tornata indietro a leggere l’accuratezza di quello che avevo appena letto.

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Le ricette della signora Tokue

あん
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Einaudi
6 febbraio 2013
Copertina flessibile
192
Giapponese
Laura Testaverde
15 Aprile, 2022 17 Aprile, 2022

Sentarō è un uomo di mezza età, ombroso e solitario. Pasticciere senza vocazione, è costretto a lavorare da Doraharu, una piccola bottega di dolciumi nei sobborghi di Tōkyō, per ripagare un debito contratto anni prima con il proprietario. Da mattina a sera Sentarō confeziona dorayaki - dolci tipici giapponesi a base di pandispagna e an, una confettura di fagioli azuki - e li serve a una clientela modesta ma fedele, composta principalmente da studentesse chiassose che si ritrovano lì dopo la scuola. Da loro si discosta Wakana, un'adolescente introversa, vittima di un contesto familiare complicato.
Il pasticciere infelice lavora solo il minimo indispensabile: appena può abbassa la saracinesca e affoga i suoi dispiaceri nel sakè, contando i giorni che lo separano dal momento in cui salderà il suo debito e riacquisterà la libertà. Finché all'improvviso tutto cambia: sotto il ciliegio in fiore davanti a Doraharu compare un'anziana signora dai capelli bianchi e dalle mani nodose e deformi. La settantaseienne Tokue si offre come aiuto pasticciera a fronte di una paga ridicola. Inizialmente riluttante, Sentarō si convince ad assumerla dopo aver assaggiato la sua confettura an. Sublime. Niente a che vedere con il preparato industriale che ha sempre utilizzato. Nel giro di poco tempo, le vendite raddoppiano e Doraharu vive la stagione più gloriosa che Sentarō ricordi. Ma qual è la ricetta segreta della signora Tokue?

Le ricette della signora Tokue è una favola moderna sull'amicizia, la libertà e la resilienza. Un'ode alla vita di palpabile sensualità che ci insegna a trovare la grazia nell'inaspettato e la felicità nelle piccole cose.


Di cosa parla

Seconda lettura di questo capolavoro. Finalmente ho una copia mia dove ho potuto mettere tutti i post-it e le annotazioni e son tanti! Vi rimando alla prima recensione del libro qui.

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