
Fantasy, High Fantasy
Brandon Sanderson
Il Cosmoverso, Mistborn, Libro n° 2
Fanucci Editore
21 agosto 2007
ebook
819
Inglese
Gabriele Giorgi
17 Ottobre, 2019 25 Ottobre, 2019
È passato un anno da quando il lord Reggente è stato ucciso. L’Ultimo Impero è andato in frantumi, e le Dominazioni sono ora reclamate da tiranni. Luthadel, che un tempo era stata la capitale, è governata da Elend Venture, che ha posto nei ruoli chiave del suo governo gli ex membri della banda di Kelsier, il Mistborn simbolo della ribellione. La giovane Vin ne ha raccolto l’eredità: ama Elend ed è diventata
la sua guardia del corpo. Ora che hanno consolidato il loro potere, gli altri tiranni mirano a Luthadel; i tentativi di assassinare Elend si rivelano infruttuosi, e i despoti iniziano a premere alle porte della città con i loro eserciti. Tutti vogliono impadronirsi dell’atium che si dice sia nascosto in città, il raro metallo che conferisce ai Mistborn poteri che li rendono invincibili. Inoltre, dai remoti angoli della terra giunge notizia che le nebbie hanno cominciato a uccidere le persone. Fra intrighi, tradimenti, dilemmi morali e scontri mozzafiato, Vin e gli altri dovranno fronteggiare nemici agguerriti e minacce sovrannaturali, per scoprire cosa accadde al Pozzo dell’Ascensione all’uomo che divenne il lord Reggente... ma la verità potrebbe rivelarsi più sconcertante di quanto potessero immaginare.


Cosa ne penso
Secondo volume nella serie epica di Brandon Sanderson, Mistborn. Se non avete letto il primo libro, per favore fermatevi qui perché devo per forza dire qualcosa che è accaduta nel primo libro.
E’ passato un anno dalla morte del Lord Reggente e l’impero si è disgregato in tante dominazioni. La dominazione centrale, con capitale Luthadel, è governata dal re Elend Venture, ma è insidiata dagli eserciti nemici che premono alle mure della città per conquistarsi l’atium, il metallo che rende un Mistborn invincibile. Intanto nella dominazione meridionale le nebbie iniziano ad uccidere. Vin sente che il pozzo dell’ascensione la sta chiamando, ma cosa è successo veramente con il lord Reggente tanti anni fa?
Il libro è diviso in sei parti. Nella prima parte scopriamo cosa è successo nell’anno precedente, veniamo a conoscere chi della banda è rimasto in città, che “lavoro” ha guadagnato nella corte del re Elend e chi se n’è andato. Inoltre scopriamo cosa sta succedendo al momento, ossia la città si trova sotto assedio a causa del padre di Elend (e di un altro lord di nome Cett). Nella parte centrale invece siamo sempre a Luthadel, ma il racconto è più centrato su Vin e i suoi poteri e su Elend e la sua politica. Nell’ultima parte si risolve il “problema” del pozzo dell’ascensione (anche se è sempre presente nel racconto).
Devo dire che l’inizio mi è piaciuto tanto, la metà un po’ meno, ma solo perché avevo paura di quel mini triangolo che è nato tra Eland-Vin-e qualcun altro (che non vi dico). Il racconto è lungo, la quarta parte finisce come se fosse la fine del libro, ma ci sono ancora due parti e la scena finale (o le due scene finali) di questa parte le ho lette tutto d’un fiato all’1 di notte perché non volevo andar a dormire senza sapere come finiva… sono pazza lo so… Comunque da qui è cominciato a piacermi molto di più anche se ripeto, il mio non piacere è solo un fatto soggettivo per paura di come una certa relazione stava andando. Purtroppo ho avuto troppe esperienze negative con i telefilm e quindi non riesco ad assaporare una storia con alti e bassi, ma che è una storia lineare, senza tradimenti o quant’altro. Se dovessi rileggere la terza e la quarta parte, adesso che so come va a finire penso che l’apprezzerei meglio.
Brandon è bravo con i colpi di scena, nel libro precedente stavo per lanciare il tablet contro il muro per lo sdegno di quella morte (poi ho detto, no, si rompe e non puoi sapere come finisce il libro), sta volta questo non c’è stato perché per esempio dove si trova il Pozzo dell’ascensione si può capire dal racconto, nonostante ciò credo che sia comunque un mago nel depistaggio. Anche perché sembra che il libro debba trattare del pozzo, visto il titolo, ma succedono così tante cose che ti dimentichi di lui. Il racconto è lungo, ma non pesante. Per esempio l’assedio. Dura dall’inizio alla fine (o quasi), ma la sua spiegazione, quello che succede, quello che il nemico fa, non è noioso nonostante la lunghezza del libro.
E Vin, io l’adoro. Mi piacciono le storie in cui i personaggi pensano di non meritare l’amore di una persona, o la fortuna che hanno o qualsiasi altro argomento e che devono essere convinti che tutto ciò non è vero, anche loro meritano tutto il bene del mondo, quindi io adoro Vin proprio per questo (anche se questo poi porta ad avvicinarsi a “quella persona”, ma chi ha letto il libro sa come finisce – ed ho esultato nella quarta parte – ).
Inoltre continuo ad amare la banda, Sazed è stupendo e così anche Breeze (non so, mi ricorda Babbo Natale, ma non so perché).
«Sazed è il mio secondo. Voi gli obbedirete come fareste con Elend o con me.» Tutti annuirono a turno. «Ma dove sarete?» chiese Penrod, alzando lo sguardo. Vin sospirò, sembrando all’improvviso terribilmente debole. «A dormire» rispose.
Non so perché questa frase mi è piaciuta così tanto.
Ho letto questo libro e il primo grazie a una promozione del mio operatore telefonico, 3 mesi gratis con Kindle Unlimited. Sul Kindle ci sono solo questi due libri quindi avevo già pensato di comprare il terzo sul Kobo. E Fanucci cosa fa? Gli sconti proprio nello stesso giorno in cui finisco il secondo volume. E ovvio che lo prendo subito visto l’80% di sconto. Ma visto che ho ancora 2 mesi gratis di Kindle Unlimited, preferisco sfruttare l’occasione e quindi leggerò il terzo volume a gennaio (ovviamente sto scrivendo questa recensione appena finito il libro in ottobre, poi verrà pubblicata a gennaio) quando mi scade l’abbonamento con il Kindle. (Ma non perché non voglio leggerlo, anzi è solo una questione pratica).
Ho letto che questo libro è il più lento dei tre, ora voglio proprio vedere come sarà il terzo. Se questo è lento (e io non l’ho trovato proprio così) chissà cosa succederà nel prossimo. Mi chiedo ancora come ho fatto tutti questi anni a non leggere libri del genere…
Concordo assolutamente. Questa serie è stupenda!
Grazie del commento