Before He Kills
Crimine, Detective Donne
Blake Pierce
Mackenzie White, Libro n° 1
Indipendente
18 maggio 2016
eBook
176
Inglese
Valentina Sala
13 Ottobre, 2021 15 Ottobre, 2021
Beat the Backlist, Cloak and Dagger, Monte TBR, The Backlist Reader
Una donna viene trovata morta nei campi di granoturco del Nebraska, legata a un palo, vittima di un folle assassino. La polizia non ci mette molto a realizzare di avere a che fare con un serial killer - e che la sua furia omicida è appena iniziata.
La detective Mackenzie White è giovane, determinata e più intelligente dei maschilisti di mezza età che lavorano con lei nella polizia locale. È quindi a malincuore che viene interpellata per risolvere il caso. Anche se detestano ammetterlo, i suoi colleghi poliziotti hanno bisogno della sua mente giovane e brillante, che li ha già aiutati in passato a risolvere casi per loro difficili. Eppure, stavolta l’enigma sembra impossibile anche per Mackenzie: né lei né la polizia locale hanno mai visto prima qualcosa del genere.
Con il supporto dell’FBI, ha inizio una caccia all’uomo. Mackenzie, turbata da un oscuro passato, relazioni fallite e dall’innegabile attrazione che prova verso il nuovo agente dell’FBI, deve affrontare i propri demoni quando la caccia al killer la trascina nei luoghi più bui della sua mente. Immergendosi nella mente dell’assassino per tentare di comprendere la sua psicologia contorta, scopre che il male esiste davvero e che l’unica speranza è non rimanerne invischiata, mentre il mondo inizia a crollarle addosso.
Dopo che altre donne vengono trovate morte, inizia una corsa contro il tempo. L’unica soluzione è scovare il killer prima che uccida ancora.
Thriller-noir psicologico dalla suspense mozzafiato, PRIMA CHE UCCIDA è il primo libro di una nuova, avvincente serie—con un nuovo, irresistibile personaggio— che vi terrà incollati alle pagine fino a tarda notte.
Di cosa parla
Secondo libro che “leggo” dell’autore, il primo non mi era piaciuto più di tanto perché l’ho ascoltato invece che leggerlo, questo mi è piaciuto un po’ di più anche se ho trovato dei difetti (o meglio cose che a me non piacciono). Un corpo di una donna viene trovato in un campo di grano legato ad un palo e, ovviamente, la polizia indaga. Tra i poliziotti c’è anche la giovane Mackenzie White che a causa della sua giovinezza, am soprattutto perché donna, viene poco considerata tra i colleghi. Riuscirà comunque a risolvere il caso nonostante tutto ciò? E non solo, arriva anche l’FBI a dare una mano e forse solo l’agente incaricato capisce il valore della donna.
Cosa ne penso
Come detto il libro mi è piaciuto, però alcune cose mi hanno dato fastidio: l’autore continua a rimarcare il fatto che Mackenzie sia una donna e i suoi colleghi la disprezzano perché donna. Non dice nulla di nuovo, questo schema è uguale a molti altri libri sul tema e non apporta nulla di sensazionale.
Poi, rimarca il fatto che venga discriminata e cosa fa lui, autore uomo? C’è una detective donna e un agente dell’ FBI ovvio che li fa attrarre e sembrare Mackenzie un’oca giuliva. Perché la donna non può mai fare il suo lavoro senza dire “Oh come è attraente”? Come detto, il caso è interessante, ma la detective che si innamora del bel agente dopo 2 secondi che si incontrano fa cadere il libro nel banale.
Ciò che manca, poi, è l’assenza del punto di vista delle vittime successive alla prima e quello dell’assassino. Perché mettere quel primo capitolo con la vittima che parla se poi non ce ne sono altri o comunque molti altri non ha senso. E lo stesso con l’ assassino, se non ricordo male ha un capitolo dedicato all’inizio ma poi si perde, forse ritorna solo alla fine.
La detective ha 22 o 25 anni? Mi sembra che da una parte si dica che ne ha 25 e qualche capitolo dopo ne ha 22.
Ora, senza fare spoiler, sarà che ho letto tanti libri gialli, sarà che ho visto tanti telefilm, ma che quei numeri centrassero con quel libro era evidente e non so neanche perché non l’avessero preso in considerazione prima. Capisco che i detective “maschi” siano dei maschilisti rimbambiti come li definisce l’autore ma che non ci arrivi neanche Mackenzie subito, mi sembra alquanto ridicolo (visto quanto intelligente è).
Edizione
L’edizione italiana va rivista, non solo mancano parole ma anche le parole sono scritte sbagliate. Già nel prologo ci sono errori di italiano. Articoli mancanti e verbi doppi, la traduzione va rivista. Non so perché ma questo autore è sempre tradotto male.
Conclusione
Come detto il libro mi è piaciuto o meglio il caso è interessante, ma il finale è mediocre e non viene spiegato niente. Chi sia l’ assassino, perché ha fatto questo, si può intuire, ovvio, perché c’è un mini flash back, ma avrei speso qualcosa in più sulla fine. Per me questo libro è troppo corto. Manca di molto. Inoltre all’inizio, si parla di un caso del 1987 che potrebbe c’entrare, ma poi non viene più ripreso e non si sa se davvero c’entrasse con questo caso odierno. È stato messo lì solo per dirci che la protagonista non ha vita sociale e preferisce studiare i vecchi casi piuttosto che uscire col fidanzato ed è per questo che non vanno d’accordo. Ecco appunto non tocchiamo neanche il fatto che ha/aveva un fidanzato. Perché i poliziotti non hanno una vita sociale (soprattutto se donne) e non riescono a farsi una famiglia vero? Il libro e l’idea soprattutto ha molto potenziale ma non è stata sfruttata in pieno. Manca di molto. Ed è pieno di cliché e modi di dire e fare antiquati. Ma quando è stato scritto questo libro?
Per cui ve lo consiglio? Ma sì, si legge in neanche due giorni ed è gratis, ma non aspettatevi un libro bellissimo. Anzi, ora che ho scritto questa recensione penso che ho dato troppe stelle…
