Hero at the Fall
Fantasy, Giovani Adulti, High Fantasy
Alwyn Hamilton
Rebel of the Sands, Libro n° 3
Giunti
15 novembre 2017
ebook
368
Inglese
Barbara Porteri
5 Agosto, 2019 6 Agosto, 2019
Fuggendo dal suo sperduto paesino nel deserto, mai Amani avrebbe immaginato di unirsi a una ribellione e tanto meno di prenderne da sola il comando. Ma quando il sanguinario Sultano del Miraji imprigiona il Principe Ribelle nella mitica città di Eremot, non le rimane altra scelta.
Armata solo della sua infallibile mira, della sua intelligenza e dei suoi poteri Demdji, Amani guida lo sparuto esercito dei ribelli in una missione attraverso le distese implacabili del deserto, per soccorrere i compagni.
Ma quando vede proprio coloro che più ama mettere a repentaglio le proprie vite per affrontare Gul e soldati nemici, si chiede se davvero è lei la leader di cui hanno bisogno o se invece non li stia guidando tutti alla morte.
Amore, vita, morte, queste le parole chiave delle scelte che la aspettano.
Cosa ne penso
Terzo ed ultimo libro nella trilogia di Rebel of the Sands con protagonista Amani e il deserto. In questo nuovo libro troviamo Amani ancora nella capitale, finalmente libera dalle grinfie del sultano ma pur sempre intrappolata in città. Qui si ricongiunge con Jin, ma altri ribelli sono presi prigionieri dal sultano. La loro sorte è nelle mani della nostra Demji preferita e di alcuni altri amici di lunga data.
Questo terzo volume ha riconquistato le 5 stelline, Amani e Jin sono insieme e combattono le forze del sultano e anche se non tutti i ribelli sono presenti, c’è sempre il gruppo che lotta insieme per un deserto migliore.
Lo stile dell’autrice mi è piaciuto, mischia momenti seri a momenti di ilarità il che mi ha fatto piacere. Certe battute simpatiche che si scambiano Amani e Sam sono fenomenali e anche il fatto di inserire momenti leggeri mentre stanno per morire (per esempio) mi ha colpito molto.
Devo dire che ad un certo punto ho avuto paura per la “happy ending” che mi aspettavo. Non vi dico quanto ho pianto. E il finale…
E’ la prima volta che leggo di un mondo fantastico in cui ci sono dei macchinari e delle pistole, ma solo perché di solito non mi piacciono fantasy che hanno più dello sci-fi che del fantasy vero e proprio. E devo dire che il fatto che il sultano utilizzi delle macchine al posto dell’esercito mi rode un po’, ma la storia è talmente bella che questo fatto non mi ha urtato più di tanto.
Inoltre mi piace il fatto che Amani torni dove è nata e che adesso riesca a farsi rispettare dalla zia o meglio che le tenga testa, grande differenza con l’inizio in cui era praticamente in balia al volere della zia.
Son felice di aver letto questa trilogia anche se forse non è adatta alla mia età. Ma sinceramente non mi importa, mi son sempre piaciute storie del genere e credo che tutti i libri debbano essere letti a patto che ci piaccia l’argomento o il genere.
Lo consiglio vivamente a chi piace un mondo fantastico, ma che ha del moderno, a chi cerca un personaggio femminile forte e combattivo, ma che riesca comunque ad essere gentile e magnanima con il prossimo. E a sacrificarsi per il bene più grande.
Come già detto, adoro sia Amani che Jin, la loro storia è quello che cerco in un romanzo, con alti e bassi, ma senza tradimenti e tira e molla all’infinito come spesso accade in libri e soprattutto telefilm.
Mi spiace che non ci sia un quarto volume, il mondo creato dall’autrice è bello, crudele ma bello e anche se ho sentito che ci sarà uno spin off o qualcosa del genere mi sarebbe piaciuto che questa serie continuasse all’infinito (lo so non si può…)
