Red Queen
Fantasy, Giovani Adulti, High Fantasy
Victoria Aveyard
Regina Rossa, Libro n° 1
Mondadori
10 febbraio 2015
ebook
439
Inglese
Elisa Caligiana
27 Luglio, 2019 1 Agosto, 2019
Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. Regina Rossa apre una nuova serie fantasy vivida e seducente dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.
Cosa ne penso
Regina Rossa è il primo libro nell’omonima saga scritta da Victoria Aveyard. In questo volume la storia è narrata in prima persona da Mare, una ragazza 17nne che sta per compiere i 18 anni e questo vuol dire servizio militare. Infatti in questo mondo fantastico esiste una divisione di sangue, c’è chi ha sangue d’argento ossia i privilegiati, coloro che si sono evoluti e hanno poteri particolari (manipolazione del fuoco, del metallo, dell’acqua o dei pensieri etc…) e chi come la nostra Mare ha sangue rosso, quindi i comuni, senza poteri e senza privilegi. Chi non ha un lavoro quando compie i 18 anni viene mandato al fronte a combattere per gli argentei in una guerra che dura da più di un millennio e che nessuno sa più perché è iniziata. Ma Norda, così si chiama la nazione in cui ci troviamo, è in guerra con i paesi confinanti e solo i rossi possono combattere perché le loro vite non contano niente.
Mare si trova una sera a rubare vicino ad una taverna dove uno dei frequentatori si accorge di lei e stranamente inizia a parlarle. Il giorno dopo Mare si trova le guardie in casa e viene portata nella residenza estiva del re. Dapprima lei pensa che sia per i fatti successi il giorno prima, un fatto che coinvolge la sua sorellina, ma ben presto capisce che è grazie a quello sconosciuto che ora ha un lavoro. Arriva giusto in tempo per il torneo delle regine in cui i principi scelgono le loro future spose. Ma un incidente scatena il suo potere e per non mostrare al mondo che una rossa ha dei poteri che solo gli aregentei possiedono, Mare viene promessa in sposa al principe cadetto Maven, perché come secondogenito non regnerà mai e perché il futuro re non può avere una rossa come sposa. Ma questo fatto dei poteri di Mare va nascosto. E da qui inizia la sua nuova vita, da ladruncola a futura principessa.
Ma non è tutto rosa e fiori, la regina ha i suoi dubbi e sottopone Mare a duri addestramenti. Inoltre gli aregentei devono affrontare una nuova minaccia, la Guardia Scarlatta che vuole parità di diritto con gli aregentei. E per questo diventano terroristi quando uccidono degli argentei riuniti ad un ballo a cui anche Mare partecipa.
Il libro mi è piaciuto molto all’inizio infatti le 4 stelle sono per questo, il finale un po’ meno. Lo so che non finisce con il primo libro ma sinceramente avrei preferito che si concludesse subito. Magari dopo aver letto il secondo mi ricrederò. Sono solo io che voglio una soluzione subito. Però devo dire che la storia mi è piaciuta, il fatto che ci sia una divisione tra sangue argento e sangue roso è ciò che mi ha attirato nel libro.
Inoltre mi piace Mare, a parte la sua natura a sacrificarsi per Kilorn, un suo amico d’infanzia. Questo proprio non l’ho sopportato… e Kilorn… tira fuori le palle cavolo!! La protagonista mi piace proprio, il fatto che abbia dei poteri nonostante sia rossa è un altro aspetto che mi ha attirato e anche il fatto che sia un po’ rivoltosa. Mi piace il rapporto che ha con i suoi fratelli, mi piace il fatto degli orecchini, lo trovo originale, ma non mi piace il fatto che pensa di essere poco importante per la sua famiglia e anche come la trattano i genitori. Che di per sé non è grave, gli adolescenti vanno spronati, ma in questo caso la fanno sentire come una nullità. Non so se vedremo ancora la sua famiglia nei prossimi libri, spero vivamente che il loro atteggiamento cambi anche se alla fine un po’ è cambiato, ma non quel tanto per cancellare 17 anni di negatività.
Il principe Cal mi è piaciuto anche se non per tutto il libro. Invece ovviamente all’inizio preferivo Maven e sinceramente mi piaceva il rapporto tra i due fratelli all’inizio, alla fine non proprio…
Anche se avrei preferito che finisse con un lieto fine e non con un mini cliffhanger (non è uno di quelli che ti fa correre in libreria e comprare il prossimo libro) voglio sapere cosa succede ai ribelli ora che “certe persone” si sono unite a loro. Ma continuo a non sopportare Kilorn.
