Sogni Perduti

Crystallum Sogni Perduti
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, Libro n° 1
Amazon KDP
20 ottobre 2018
ebook
422
Italiano
14 Marzo, 2020 17 Marzo, 2020

Un'avventura che ha già conquistato oltre un milione di letture sul web.
A detta della signora Flint dovevano trovarsi un lavoretto estivo. E ufficialmente era proprio questa la loro intenzione.
Come se Aran e Cora avessero potuto anche solo immaginare di rubare una collana, coinvolgere il povero Fez e attraversare il continente. Tutto questo per assistere al più grande evento degli ultimi anni.Ma loro avevano deciso di mettere la testa a posto, lo avevano detto chiaramente e soltanto i malpensanti avrebbero potuto supporre il contrario. I malpensanti... ed Elidana. Perché lei ha sempre qualcosa da ridire.
Preparati a vivere un viaggio fantastico, tra guerrieri, città fortificate e pietre ricolme di luce.

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Di cosa parla

Sogni Perduti è il primo libro della saga Crystallum, di un autore Italiano che gentilmente ha reso gratuito il suo ebook per un periodo limitato di tempo a causa del coronavirus. Infatti viste le restrizioni più che giuste (che secondo me dovevano essere più severe) la maggior parte della popolazione si è ritrovata chiusa in casa senza niente da fare. Quindi Giovanni ha deciso di rendere gratuito il suo libro per aiutarci a passare questa situazione e per questo lo ringrazio moltissimo. (Chissà se quando posterò questa recensione il tutto sarà finito… spoiler: non lo è…)

Ma di cosa parla questo libro? È un fantasy quindi siamo in un mondo immaginario tutto particolare. All’inizio ci troviamo a Lud nella repubblica di Lamia, dove vivono i nostri cinque protagonisti, dei ragazzi adolescenti che hanno alle spalle delle situazioni differenti e devo dire che il racconto in cui Cora e Aran si conoscono mi è piaciuto tantissimo. Cora (un ragazzo, maschio, sinceramente all’inizio pensavo fosse una femmina, ma subito ho visto il pronome maschile e quindi ho capito che si trattava di un maschio; caro autore, mi devi spiegare il perché di questo nome – a parte che anche Andrea è un nome maschile per noi, ma è femminile altrove…), comunque, Cora è il protagonista ed insieme ad Aran e Fez, vuole partecipare alla visione di una gara nella capitale del regno Karzhaniano, Edel,  e per far ciò ha bisogno di soldi. Per trovarli, decidono di utilizzare la collana della mamma di Aran che ha una sfera che una volta era “piena” di energia. Infatti in questo mondo esistono delle sfere che possono contenere energia e che sono molto ricercate. I ragazzi pensano che mettendo vicino la collana ad un famoso albero della città, il grande Jalme, questi può infondere energia nella sfera che poi loro scambierebbero per denaro. Ma un incidente accade e Cora cade tra le radici dell’albero e rimane incosciente per due giorni. Ma i tre non rinunciano alla loro gita fuori porta e quando Cora si sveglia partono. Ai tre si aggiungeranno due ragazze, Elidiana e Marmorel. Cora però ha un secondo fine, vuole trovare suo padre che era un soldato Karzhaniano e quindi si reca ad Edel sia per la gara sia per trovare qualche indizio. Tutto questo senza dire nulla agli amici.

Oltre ai cinque amici abbiamo anche un altro protagonista che li aiuterà nella loro avventura, Camiel, un hozmano e il suo maestro.

Cosa ne penso

Il libro mi è piaciuto molto. Sinceramente mi sembrava un po’ come Il Signore degli Anelli in cui c’è un prescelto (e io adoro questo argomento) e degli amici che devono aiutarlo. Devo dire che La compagnia dell’anello non mi era piaciuto per niente perché troppo lento, ma questo libro al contrario mi è piaciuto moltissimo. Mi piace tutto il percorso che i cinque ragazzi fanno, mi piace il discorso della Seorite (i cristalli che sono pregiati solo se carichi) che mi ricordano un po’ La via dei re e mi piace il mistero dietro all’albero e a Cora. Le mie 4 stelle al posto di 5 sono perché non mi piace la tecnologia nei fantasy e lo ammetto che ho letto questo libro perché offerto per passare questa quarantena, quindi non ho neanche letto la trama prima di leggerlo quindi proprio non lo sapevo della tecnologia, ma nonostante ciò sono felice di averlo letto senza sapere nulla perché se avessi saputo della tecnologia che quasi è fantascienza, non l’avrei mai letto. E sarebbe stato un peccato. Quindi grazie all’autore per il regalo, grazie a questo ho trovato un mondo particolare che mi ha affascinato. Tranne il Karzhan, se possiamo raderlo al suolo nel prossimo libro sarei felice :D

Conclusione

Devo ringraziare ancora l’autore, senza il suo regalo non avrei scoperto questo mondo. Sicuramente continuerò nella serie ed è stata una lettura leggera, o meglio non leggera nel vero senso della parola, ma con argomenti un po’ diversi dal solito, dove spicca l’amicizia tra i cinque amici in cui non ci sono gelosia, o incomprensioni insormontabili. Il tutto è legato magnificamente pur non essendo un libro enigmatico che se perdi un particolare non capisci più nulla. Bravo Giovanni. Bellissimo inizio.

E comunque, grazie Giovanni per il secondo libro, lo apprezzo molto ;)

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