Still Life

Still Life
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, Libro n° 1
Minotaur Books
2005
eBook
321
Inglese
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17 Novembre, 2021 28 Dicembre, 2021
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The discovery of a dead body in the woods on Thanksgiving Weekend brings Chief Inspector Armand Gamache and his colleagues from the Surete du Quebec to a small village in the Eastern Townships. Gamache cannot understand why anyone would want to deliberately kill well-loved artist Jane Neal, especially any of the residents of Three Pines - a place so free from crime it doesn't even have its own police force.

But Gamache knows that evil is lurking somewhere behind the white picket fences and that, if he watches closely enough, Three Pines will start to give up its dark secrets...

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Di cosa parla

Primo libro della serie con Armande Ganache come protagonista. Il libro è ambientato in Canada, nel Quebec quindi nella parte in cui si parla di più il francese.

È il giorno del ringraziamento canadese ma Gamache deve lavorare. Una donna è stata trovata ferita a morte da una freccia in un paesino non lontano da Montreal. Tutti pensano che sia stato un incidente di caccia, ma chi è stato a scoccare la freccia?

Cosa ne penso

Il libro non mi è piaciuto un granché. Il ritmo è troppo lento, ci sono troppe descrizioni e diventa interessante solo dopo la metà. Speravo di finire l’anno con un libro almeno bellino, ma ahimè non è accaduto. Vero anche che ho iniziato questo libro prima di molti altri che ho letto quindi se l’avessi finito prima, avrei terminato con Poirot.

Comunque non so se continuare con la serie, Ganache non mi piace più di tanto e anche l’ambientazione. Stavo cercando un autore canadese perché mi manca come nazionalità, ma credo che Louise Penny non fa per me.

Ora, visto che ho speso gli ultimi 3 giorni dell’anno scorso a non leggere nulla, sì mi sono un po’ disintossicata, non ho nessuna recensione con cui iniziare l’anno quindi inizierò a recensire ancora ad inizio febbraio. Anche perché postare due recensioni alla settimana come ho fatto a fine anno mi è pesato abbastanza soprattutto perché a dicembre ho molto lavoro. Quindi ci rivediamo a febbraio con la prima recensione dell’anno, di cui non so ancora il titolo perché non ho ancora deciso cosa leggere.

Buon Anno! E buona Epifania per il 6.

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