The Liar's Sister
Crimine, Mystery, Thriller
Sarah A. Denzil
Bookouture
24 settembre 2019
ebook
298
Inglese
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25 Agosto, 2019 28 Agosto, 2019
Dieci anni fa Samuel Murray è scomparso dal piccolo villaggio di Buckthorpe e non è mai stato ritrovato. Un ragazzo tranquillo che amava passeggiare nei boschi e allevare gli animali nella fattoria dei suoi genitori. La famiglia, gli amici e i vicini dicono di non averlo visto nella notte buia e piovosa in cui è scomparso. Ma sicuramente qualcuno nella piccola comunità chiusa deve sapere qualcosa.
Rosie Sharpe pianse per settimane dopo. Ma la sua sorellina Heather sa che le lacrime di Rosie nascondono la verità. Perché la notte in cui il loro amico Samuel è stato visto l'ultima volta, Heather ha visto sua sorella maggiore tornare nella finestra della loro camera da letto d'infanzia. La giacca strappata, gli occhi selvaggi e il suo corpo tremante di paura.
Heather non ha mai raccontato a nessuno ciò che ha visto, ma i segreti non possono rimanere sepolti per sempre.
Quando Rosie e Heather sono costrette a tornare nella casa in cui sono cresciute, per trascorrere gli ultimi giorni con la madre morente, devono confrontarsi con ciò che è realmente accaduto dieci anni fa. Ma la gente di Buckthorpe ha messo in chiaro che le ragazze sono ospiti sgradite - hanno sempre sospettato che le ragazze sapessero più di quello che hanno detto della notte in cui Samuel è scomparso. E mentre le menzogne scioccanti del passato iniziano a svelarsi, hanno il potere di mettere in pericolo la vita di entrambe le sorelle.
Cosa ne penso
Ho potuto leggere questo libro in anteprima grazie a Netgalley, dando una mia opinione onesta sul libro. Ovviamente l’ho letto in inglese.
The Liar’s Sister parla del conflitto tra due famiglie in un piccolo paesino di mentalità ristretta. Le due famiglie sono gli Sharpe e i Murray, che si conoscono da una vita, ma i segreti che ci sono tra i vari membri portano ad una spaccatura che dura da dieci anni. Da una parte ci sono le due sorelle protagoniste del libro Heather e Rosie e dall’altra Samuel e il fratello adottivo Peter. Dieci anni fa qualcosa è successo, qualcosa di grave e oscuro che metterà le due sorelle in pericolo.
Il libro parte con una lettera che scrive Heather alla sorella maggiore Rosie e qui scopriamo un fatto che sarà il filo conduttore di tutto il libro. Infatti dieci anni fa Samuel scompare ed Heather è certa che la sorella sappia qualcosa. Entrambe tornano per dare l’addio alla madre morente e già al funerale le due vengono trattate freddamente, ma Heather si chiede perché anche lei è coinvolta in questa caccia alle streghe e sa che tutto è partito dalla scomparsa di Samuel e quindi vuole far chiarezza sull’accaduto. Ma sarà una mossa intelligente? O si metterà solo in pericolo?
Ho letto Only Daughter dell’autrice e ho comprato Il Bambino Silenzioso quindi quando ho visto questo libro su Netgalley ho dovuto richiederlo.
Devo dire che il racconto mi è piaciuto, nel senso che il caso fino alla fine mi è piaciuto ed è abbastanza complesso. Il caso è come un puzzle e fino alla fine viene dato un pezzetto e quindi fino alla fine non si ha un quadro completo di cosa sia successo realmente. Durante tutto il racconto si dava quella piccola informazione in più ma che poi veniva spiegata solo pagine dopo e questo mi è piaciuto davvero tanto. Anche lo stile dell’autrice mi piace, narrare tutto in prima persona e mischiare passato e presente fino alla fine. La parte al presente è narrata da Heather (Erica se si legge il libro si capisce perché questa sottolineatura) e la parte al passato da Rosie (Rosa).
Heather è quella che riflette, Rosie quella che agisce prima di riflettere, Heather non prende rischi, invece Rosie il rischio e il pericolo sono il suo secondo nome. Il paese in cui hanno vissuto da piccole e in cui sono tornate per seppellire la madre non sembra un paese in cui vorrei vivere. La gente schiva soggiogata da una persona che non dovrebbe fare quel lavoro, io scapperei a gambe levate invece Heather vuole rimanere per capire cosa è successo. Non la capisco. Certo senza questo, il libro non ci sarebbe.
L’unica cosa che non mi è piaciuta del libro è il personaggio di Heather, appunto. Non l’ho sopportata da metà libro in poi. Invece nonostante tutto ho adorato Rosie, la sorella “cattiva”, nonostante tutto quello che ha fatto, l’ho trovata un personaggio complesso e forte. Mi è piaciuta la rivalità tra le due famiglie, il perché Rosie ha fatto quello che ha fatto, il tutto nel complesso non era semplice da capire anche se ho capito il vero perché, senza rivelarlo qui, il resto non era semplice da capire.
Mi piace il fatto che il libro inizia e finisce con una lettera.
I figli comunque sono di chi li cresce. L’ho sempre pensato e sempre lo penserò.
Lo consiglio.
